Quelli li lascio volentieri lì.
A casa mia vince la versione “homemade”: sana, cremosa e pronta in pochi minuti… come questa al gusto banana e arachidi. Una delle nostre preferite – anche perché servono solo 3 ingredienti, che di solito ho già a casa.
Ovviamente, non sempre riesco a sostituirli in ogni situazione – soprattutto quando viaggio diventa complicato.
Ma ho capito una cosa: quando ho qualche gelato fatto in casa già pronto nel congelatore, evito molto più facilmente di cedere alla tentazione di comprarne uno al volo. E questo fa davvero la differenza.
Ingredienti per preparare il gelato alla banana e arachidi:
(per 4 porzioni piccole)
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- 1 banana più grande
- 2 cucchiai di burro di arachidi senza zuccheri aggiunti
- 2-3 cucchiaini di cioccolato fondente spezzettato arachidi per guarnire (facoltativo)
- 1-2 cucchiai di latte vegetale (facoltativo)
Preparazione:
- Taglia la banana sbucciata a rotelle e lasciarla congelare per una notte.
- In un frullatore potente frulla a massima velocità la banana congelata e il burro di arachidi fino a ottenere una crema liscia. Se non riesci a ottenere una crema omogenea, aggiungi 1-2 cucchiai di latte vegetale e frulla di nuovo.
- Guarnisci con pezzetti di cioccolato fondente e spolverizza con le arachidi. Se lo desideri, metti il gelato in una vaschetta di plastica e lascialo in congelatore. Prima del consumo, basta lasciarlo a temperatura ambiente per circa 15 minuti.
Questo gelato è una piccola svolta: dolce, cremoso e soddisfacente – ma senza sensi di colpa.
E la cosa più bella? È solo una delle tante ricette sane che preparo regolarmente a casa per me e per i miei figli.
Se anche tu vuoi evitare i gelati confezionati (ma non vuoi rinunciare al piacere), dai un’occhiata al mio e-book “20 Gelati salutari”: Al’interno ci trovi ricette a base di frutta, frutta secca ma anche gelati cremosi – tutti senza glutine, senza latte e dolcificati in modo sano.
Fammi sapere se provi la ricetta – o quale gusto vorresti vedere nel prossimo post!
Un abbraccio,
Maria
Ti è piaciuta la ricetta? Fammi sapere.
Maria








